giovedì 6 giugno 2013

Indice


  1. Introduzione
  2. Identità
  3. Identità dalla A alla Z
  4. Mappa concettuale
  5. Citazione
  6. DNA
  7. Identità e fotografia
  8. Search For 'The Afghan Girl
  9. L'identità nell'arte
  10. L'identità nella logica
  11. Sosia
  12. Carta d'identità
  13. Gemelli
  14. Metodi di riconoscimento
  15. Identità segrete
  16. Furto di identità
  17. Identità virtuale
  18. Clonazione

Clonazione

Il termine deriva dal greco antico κλών  “ramo", "ramoscello". E' un processo mediante il quale si riproduce del materiale biologico di una molecola, una cellula, un embrione, a partire da una matrice originaria. la clonazione può essere naturale come nel caso dei gemelli omozigoti o artificiale, prodotto delle biotecnologie. Le tecniche di clonazione sono molto differenti a seconda del livello biologico considerato. 

Clonazione molecolare 

La nascita della clonazione può essere fatta risalire agli anni '70 con la scoperta degli enzimi di restrizione. Essi sono capaci di scindere molecole di DNA generando frammenti che poi possono essere ricombinati a piacimento. 




Clonazione Umana

La tecnologia di clonazione di individui adulti si basa si basa sulla sostituzione del nucleo dell'uovo o dell'embrione allo stadio di una cellula con il nucleo proveniente da un'altra cellula. In sostanza la clonazione è la creazione di una copia geneticamente identica di un essere umano.
Il primo tentativo di questo genere che ebbe successo avvenne per opera di John Gourdon che ne 1962 riusci a clonare una rana. Successivamente nel 1996 gli scienziati del Rosolin Institute di Edimburgo riuscirono a ottenere pecore vive a partire da una linea cellulare stabilizzata in vitro. Un ulteriore tappa è stata raggiunta nel 2000 con la clonazione di maiali.





Identità Virtuale


La diffusione delle nuove tecnologie sta modificando velocemente le nostre abitudini e il modo di comunicare. la nostra cognizione del tempo e dello spazio cambia continuamente in relazione al aggiornamento delle nuove tecnologie e con esse si modifica anche nostro sistema di comunicazione con gli altri. Un eccessivo utilizzo della rete e delle varie applicazioni può comportare un'errata percezione di sé e dei propri confini.
Lo sviluppo di tutte le tecnologie, in particolare quelle di interscambio soprattutto di internet coi suoi social network, fa nascere una nuova forma di identità: l’identità virtuale.

Sherry Turkle, definisce identità virtuale "il sé frammentato che emerge dal rapporto vissuto all'interno della rete".




L’anonimato di sé, la cui realtà non è verificabile e tangibile, permette di avere un senso di responsabilità molto ridotto, e di non avere paura del giudizio degli altri. Tutto ciò causa un abbassamento delle difese inibitorie per cui il soggetto si sente libero di esprimere i propri desideri e pensieri. Si è quindi certi di non apparire come noi stessi, ma come si vorrebbe apparire. Questo nuovo personaggio "inventato" spesso corrisponde: a un personaggio ideale, a ciò che vorremmo essere. Ci permette di giocare ad non essere più noi stessi, ma qualcun altro, non in una pura finzione, ma in una interpretazione di qualcun’altro.




Approfondimenti: 




mercoledì 5 giugno 2013

Furto di Identità

Il furto di identità è una forma di frode o truffa, avente per oggetto l'identità di un'altra persona, mediante il quale un soggetto finge di essere qualcun altro. Consiste nell'ottenere indebitamente le informazioni personali di un soggetto al fine di sostituirsi in tutto o in parte al soggetto stesso e compiere azioni illecite in suo nome o ottenere credito tramite false credenziali. Il termine è relativamente recente e non del tutto corretto: infatti non è possibile rubare un'identità, bensì la si può soltanto usare




Il nostro sistema giuridico tutela il singolo individuo con la disposizione contenuta nell'articolo 494 del codice penale, il quale recita: Sostituzione di persona:
“Chiunque al fine di procurare a sé o ad altri un vantaggio o di recare ad altri un danno, induce taluno in errore, sostituendo illegittimamente la propria all'altrui persona, o attribuendo a sé o ad altri un falso nome, o un falso stato, ovvero una qualità a cui la legge attribuisce effetti giuridici è punito se il fatto non costituisce un altro delitto contro la fede pubblica, con la reclusione fino a un anno.”




Come Proteggersi

Bisogna prestare molta attenzione e non diffondere i propri dati personali, neanche sui social network che riteniamo inoffensivi, in quanto il pericolo di subire un identity theft (furto di identità) è più reale di quanto si possa credere. 
E' importante inoltre mantenere elevata la sicurezza dei propri computer con antivirus e anti-malware e utilizzare sempre estrema cautela nel loro utilizzo dei vari servizi telematici.



Approfondimenti:

domenica 2 giugno 2013

Identità Segrete

"Identità segreta" è un'espressione narrativa utilizzata quando un personaggio conduce più di un'esistenza o una vita del tutto in incognita. Gli esempi sono numerosissimi. Grandissimi successi letterari o cinematografici si basano su storie in cui il protagonista, per salvaguardare la sua normale vita e di chi gli sta intorno, è costretto ad agire sotto falsa identità. 

  • Supereroi 


Clark Kent   -  Superman




Don Diego della Vega   -   Zorro




Spider-Man  -  Peter Parker



Batman - Bruce Wayne


  • Agenti segreti 


    James Bond, 007


    Diabolik


    V per Vendetta


    Ethan Hunt (Mission Impossible)

giovedì 30 maggio 2013

Metodi di Riconoscimento

Un sistema di riconoscimento biometrico è un particolare tipo di sistema informatico che ha la funzionalità e lo scopo di identificare una persona sulla base di una o più caratteristiche biologiche e/o comportamentali, confrontandole con i dati, precedentemente acquisiti e presenti nel database del sistema, tramite degli algoritmi e di sensori di acquisizione dei dati.
Le caratteristiche prese inconsiderazione dal riconoscimento biometrico sono numerose e possono essere di due tipi: 

Fisiologici


  • Impronta digitale
    Poichè ognuno di noi possiede delle impronte digitali uniche e diverse da tutti gli altri, per questo motivo essa può essere usata come mezzo di riconoscimento. 
    AFIS è l'acronimo di Automated Fingerprint Identification System, in italiano "Sistema Automatizzato di Identificazione delle Impronte". L'AFIS è un sistema hardware e software, che nasce dalla necessità di effettuare una ricerca rapida ed efficace delle impronte sconosciute in una banca dati unica. Le impronte digitali vengono codificate attraverso un algoritmo, gestito dal Sistema.
  • Oculare
    Il riconoscimento dell'iride è un metodo di autenticazione biometrica che usa le tecniche di riconoscimento di forme basate sulle immagini ad alta definizione dell'iride degli occhi di un individuo. L'efficacia del riconoscimento dell'iride è impedita raramente dai vetri o dalle lenti a contatto. La tecnologia dell'iride ha il più piccolo valore erratico di tutte le tecnologie biometriche. 



  • Facciale
    Il riconoscimento facciale è una tecnica di intelligenza artificiale, utilizzata in biometria per identificare o verificare l'identità di una persona a partire da una o più immagini che la ritraggono.



Comportamentali


  • Vocale
    Per 
    riconoscimento del parlatore, dall'inglese speaker recognition, si intende il processo di validazione dell'identità che un utente dichiara, utilizzando le caratteristiche estratte dalla sua voce. Queste tecnologie utilizzano principalmente la frequenza e il timbro della voce, l'impronta vocale, ma anche il tono per comprendere la situazione del parlatore.
  • Grafico
    Il modo di scrivere e in particolare la grafia con cui si esegue una firma è estremamente personale, perciò è utilizzato come mezzo di riconoscimento. 


Gemelli


Sono i due o più individui prodotti in un solo parto della specie umana. L'incidenza delle gravidanze gemellari per la donna è del 1-2% circa sul totale perché solitamente la donna ha gravidanze singole. 

I gemelli si differenziano per la loro origine, ovvero per le modalità della fecondazione e della suddivisione cellulare dello zigote, ne esistono due tipi: i gemelli monozigoti detti anche gemelli monovulari e gemelli dizigoti oppure gemelli biovulari, cioè semplici fratelli nati contemporaneamente. 

  • I gemelli monozigoti derivano da una singola cellula uovo fecondata da un singolo spermatozoo. questi ultimi risultano di sesso uguale e fortemente somiglianti nell'aspetto, dato che gli individui che si originano da questo evento casuale, possiedono lo stesso patrimonio genetico e sono quindi identici: hanno lo stesso sesso, gli stessi occhi, gli stessi capelli, lo stesso gruppo sanguigno, cioè gli stessi caratteri somatici. Questi casi vengono studiati molto attentamente giacché rappresentano l'unico caso di identità genetica umana naturale, ovvero è l'unico caso di uguaglianza, fra individui distinti, di genotipo e DNA. Questa situazione permette di capire quanto l'ambiente influisca sullo sviluppo del comportamento di un individuo rispetto al patrimonio genetico.




  • I gemelli eterozigoti sono più comuni, assommando a circa i 2/3 di tutti i parti gemellari. Derivano dalla fecondazione di due diverse cellule-uovo da parte di due diversi spermatozoi e quindi si originano da due zigoti diversi.I gemelli dizigoti sono quindi fratelli che condividono l'utero materno durante lo stesso periodo di gravidanza. Possono quindi divergere anche notevolmente tra loro, alla stregua di quello che capita tra i comuni fratelli, che possono essere molto diversi tra loro, prima di tutto come sesso, e poi per tutti i caratteri genetici e o somatici.


Gemelli Siamesi



gemelli siamesi sono una coppia di gemelli identici uniti in una parte del corpo dalla nascita.
L'evento dipende dalla divisione tardiva dell'embrione, e la coppia di gemelli è sempre monozigote e quindi dello stesso sesso. Le cause del ritardo nella scissione al momento non sono scientificamente accertate ma si ipotizza che sia influenzato da alcuni fattori ambientali.


Carta d'Identità

Carta di identità (cartacea)

Documento di riconoscimento personale che viene rilasciato dal sindaco del comune di residenza a coloro che, avendo superato l'età di quindici anni, ne facciano richiesta e siano in grado di dimostrare la propria identità. In essa  sono contenuti i dati anagrafici, e altri dati ed elementi come lo stato civile, la cittadinanza, la professione, una fotografia, impronte digitali, ecc. Il documento ha una validità di 5 anni e consente l'espatrio in tutti i paesi dell'Unione Europea.







Carta di identità elettronica

La carta d'identità elettronica (CIEistituita nel 2005  è il documento di identificazione destinato a sostituire la carta d'identità cartacea sul territorio italiano. Oltre ai dati anagrafici presenti anche su quella cartacea il microprocessore può contenere, su richiesta del proprietario, ulteriori dati:
  • L'indicazione del gruppo sanguigno;
  • Le opzioni di carattere sanitario previste dalla legge;
  • I dati biometrici previsti dalla legge, con esclusione, in ogni caso, del DNA;
  • Tutti gli altri dati utili al fine di razionalizzare e semplificare l'azione amministrativa e i servizi resi al cittadino, anche per mezzo dei portali, nel rispetto della normativa in materia di riservatezza;
  • Le procedure informatiche e le informazioni occorrenti per la firma elettronica.


sabato 25 maggio 2013

Sosia

Il sosia è colui che presenta una quasi assoluta somiglianza fisica, in particolare del viso, con un'altra persona. Quanto più è importante o famosa la persona a cui si assomiglia tanto più il fenomeno diventa rilevante. L'identità di una persona infatti è, a prima vista, associata con l'aspetto di tale persona. 
L'origine della parola sosia deriva da un personaggio dell'Anfitrione, una commedia del poeta latino Plauto. Sosia è il nome di un servo di Anfitrione. Volendo Giove conquistare la moglie di Anfitrione, Alcmena, mentre il marito è in guerra con i Teloboi, chiede aiuto a Mercurio che per sorvegliare la tranquillità della coppia prende l'aspetto di Sosia.

Numerose sono le leggende e i misteri che avvolgono celebrità dello spettacolo, della musica e politici. Le più discusse ci sono:

  • Saddam Hussein, leader dell'Iraq dal 1979 al 2003, per timore di attentati durante le sue apparizioni in pubblico, si pensa utilizzasse quattro diversi sosia.




  • La leggenda della morte di Paul McCartney. I sostenitori di questa storia affermano che il bassista dei Beatles fosse morto nel 1966 in un incidente stradale e che da allora fosse stato sostituito da un sosia.


       Per approfondire: Leggenda della morte di Paul McCartney
  • La sosia di Marilyn Monroe: Suzie Kennedy. La donna estremamente somigliante alla diva americana ha interpretato la sua persona in numerosi spot pubblicitari e alcuni film.


Suzie Kennedy (sinistra) - Marilyn Monroe (destra)



mercoledì 22 maggio 2013

L'Identità nella Logica

La logica (dal greco λόγος "parola", "pensiero") è una disciplina filosofica che tratta anche altre numerose scienze come la matematica e l'informatica. La logica, per definizione, è quella scienza che tratta le leggi del pensiero è ha lo scopo di chiarire quali ragionamenti sono validi o non validi.
La logica possiede tre principi fondamentali:
 -Principio di non contraddizione
 -Principio di identità
 -Principio del terzo escluso

  1. Il principio di non-contraddizione afferma la falsità di ogni proposizione implicante che una certa     proposizione A e la sua negazione, siano entrambe vere allo stesso tempo e nello stesso modo.

    Aristotele: "
    È impossibile che il medesimo attributo, nel medesimo tempo, appartenga e non appartenga al medesimo oggetto e sotto il medesimo riguardo"

    Aristotele (384 a.C.-322 a.C.)

  2. Il principio di Identità afferma che una proposizione A è identica ad A e non può essere non-A.
    L'uso di tale principio è presente in un celebre dialogo platonico (Teeteto) nel quale Socrate spiega che suono e colore sono due cose diverse tra loro e identiche solo a se stesse.


    Socrate (469 a.C.-399a.C.)
  3. Il principio del terzo escluso afferma che una proposizione A non è identica a B e neanche a non-B

mercoledì 15 maggio 2013

L'Identità nell'Arte


Anche nell'arte sono numerosi i riferimenti all'identità in diversi periodi che quindi rispecchiano differenti correnti artistiche. Vi propongo due celebri esempi.


La Trahison des images, Renè Magritte 1929.


La didascalia contesta dunque il criterio di identità tra somiglianza e affermazione e afferma che la pipa del quadro è solo la rappresentazione di un oggetto tangibile che non ha niente a che vedere con essa.

Approfondimento: La Trahison des images





Pablo Picasso, Violin and Grapes 1912, olio su tela.

Picasso volle costruire e immaginare piuttosto che la rappresentare "(Haddad). Infatti lui stesso credeva che la vera identità di una persona fosse composta da molte qualità, da caratteristiche e da elementi che contribuiscono a tutta la persona, pittori cubisti capirono che, al fine di catturare veramente l'essenza di un oggetto, si deve riuscire a rappresentare tutti i suoi possibili punti di vista.






lunedì 13 maggio 2013

Search For 'The Afghan Girl'


Durante le ricerche della ragazza afgana il National Geographic ha girato un documentario che oltre a testimoniare l'indagine descrive anche la difficile condizione di un popolo in guerra.



domenica 12 maggio 2013

Identità e Fotografia

Sin dalla prima metà dell'800, periodo durante il quale nasce la fotografia, questa forma d'arte è capace di catturare non solo l'immagine di un luogo, di un paesaggio o di una persona, ma anche la loro identità e unicità attraverso diverse combinazioni di luce, angolazioni e soggetti.



Uno dei più importanti e famosi fotoreporter contemporanei, conosciuto principalmente per i suoi intensi ritratti che raccontano tutta la drammaticità della guerra e la precarietà dell'esistenza, ma sempre con estrema dignità.


Sharbat Gula,  12 anni  - 1985
"La ragazza afgana"

Immortalata da Steve McCurry in una foto scattata nel 1984, scelta poi come copertina da National Geographic  National Geographic l'anno dopo fece il giro del mondo, divenendo il simbolo della condizione dei profughi di ogni provenienza.

Per più di diciassette anni, il suo nome e la sua identità sono rimasti un mistero, fino a quando McCurry, insieme ad altri del National Geographic, non sono tornati in Afghanistan nel 2002 per cercare di rintracciarla.

Dopo molti falsi avvistamenti finalmente la trovarono attraverso il fratello, che aveva occhi altrettanto verdi, in una delle regioni più remote del paese. Era una donna di circa trentanni, sposata e madre di tre figlie. Quando a McCurry venne concesso il permesso di incontrarla di nuovo, le disse che la sua immagine era diventata famosa. Sharbat non era particolarmente interessata alla sua personale fama, ma fu felice di sapere di essere diventata un simbolo della dignità e della forza della sua gente.

Oggi la "ragazza afgana", ormai diventata una donna, ha finalmente un nome.



Sharbat Gula – 2002



Per approfondire:

-http://ngm.nationalgeographic.com/2002/04/afghan-girl/index-text

-http://www.televisionet.tv/it/lifestyle_it/steve-mccurry-l%E2%80%99incontro-con-la-ragazza-afgana-dagli-occhi-verdi


domenica 5 maggio 2013

DNA

Il DNA (Acido desossiribonucleico) è la macromolecola nella quale è contenuta l'informazione genetica. Questa molecola, formata da una sequenza lineare di nucleotidi uniti da legami covalenti, presente in quasi tutti gli organismi viventi, è ciò che più ci identifica: non solo differenziando le varie specie animali, ma anche rendendo unico ogni diverso individuo.




Curiosità:

-Quando fu scoperto?
Il DNA fu isolato per la prima volta nel 1869 dal biochimico svizzero Friedrich  Miescher intento a studiare il pus delle bende chirurgiche.



"È possibile, ma soltanto nella teoria. Nella realtà, infatti, è altamente improbabile che un    evento del genere si verifichi. Considerando che il Dna è composto da tre miliardi di coppie di elementi (basi), uguali a due a due, la probabilità di avere due Dna identici è di uno su 46.000.000.000: in pratica, quasi zero. Nel calcolo, tuttavia, va tenuto presente che non tutte le regioni del Dna sono diverse da individuo a individuo. Anzi, quelle caratteristiche di ciascuno di noi sono appena lo 0,1% del totale. La probabilità che queste zone siano uguali fra due individui che non sono gemelli identici, quindi, scende a uno su 46.000.000: una probabilità superiore alla prima, ma comunque così piccola da far risultare il fenomeno impossibile."





"Nell'uomo il codice genetico è formato da circa tre miliardi di nucleotidi; poiché la distanza media tra due nucleotidi successivi in un filamento è dell'ordine di circa 0.2 nanometri, il DNA contenuto in ogni cellula ha una lunghezza di circa 1 m ed è spesso solo 2 nm. Per poter essere contenuto in una cellula grande 10 micron questo lunghissimo filamento deve necessariamente ripiegarsi su se stesso e formare strutture di complessità crescente che siano adatte a mantenerlo in forma compattata, con una lunghezza pari a circa 500 milioni di volte il suo diametro."



sabato 27 aprile 2013

Citazione


"Esitai a lungo prima di sottoporre questa teoria al vaglio della pratica. Sapevo bene di rischiare la morte: una droga, infatti, in grado di controllare e scuotere con tanta efficacia la roccaforte stessa dell'identità, avrebbe potuto, alla minima eccedenza nella dose o alla minima intempestività al momento della somministrazione, togliere definitivamente di mezzo l'inconsistente tabernacolo che volevo trasformare grazie a essa. Sennonché la tentazione di una scoperta così singolare e profonda alla fine l'ebbe vinta sui consigli dettati dalla prudenza."

Questo breve brano tratto dal libro "Lo strano caso di dottor Jeckyll e Mr. Hyde" descrive le preoccupazioni e le paure che precedono il momento della trasformazione del protagonista. E' estremamente interessante osservare come l'autore, almeno in questo passo, non abbia dato notevole importanza alla trasformazione in sé, che non viene descritta in modo dettagliato, ma abbia invece preferito soffermarsi sui pensieri, l'angoscia e il timore che affliggono il dottore. Henry Jeckyll infatti teme che la pozione possa stravolgerlo irrimediabilmente. Lo scienziato però, in quanto tale, non riesce a frenare il suo desiderio di conoscenza e sapere decidendo così di testare su se stesso il miscuglio. 
Attraverso questo espediente Stevenson può quindi esaminare e descrivere il tema della doppia identità. Violenza, pulsioni sessuale, aggressività, istinti omicidi sono tutte componenti che in misure diverse appartengono ad ogni uomo. Questi sono i vizi e i comportamenti che si celano dietro la falsità e l'ipocrisia dell'atmosfera perbenista del periodo vittoriano. Il tentativo dell'autore è quindi anche una critica alla società a lui contemporanea. Mentre Jeckyll rappresenta il bene, Hyde è personificazione del male, attraverso questa netta separazione tra le due personalità Stevenson vuole evidenziare il fatto che chiunque è caratterizzato da una propria identità che non è esclusivamente buona o malvagia, ma poiché i confini tra morale e immorale sono estremamente labili, spesso si identifica in una via di mezzo.

Per approfondire i Vizi Umani consultare: 
Human Vices di Andrea Della Monica